Lo Xingyiquan è una delle principali Arti Marziali Interne, assieme al Taijiquan e al Baguazhang. La sua origine profonda risale al Generale Yue Fei (1103 1142), il quale adattò la tecnica della lancia all’arte del pugno. E’ al con- tempo un arte di combattimento e un arte di salute e di risveglio che permette, attraverso movimenti basati sui “Cinque Elementi”, di regolarizzare la circo- lazione dell’energia vitale e poi di risvegliare lo spirito. Si tratta dunque anche di una meditazione attiva. La forma presentata da Georges Charles proviene dal ramo del Hebei detto “naturale” o “spontaneo” (Ziran), in linea con lo Yi- quan e il Dachengquan, poiché Wang Zemin è stato uno dei discepoli diretti del famoso Shifu Wang Xiangzhai. Questa filiazione diretta è riconosciuta dalla Confraternità dello Xingyiquan di Shenzhou nella provincia del Hebei, dove un monumento eretto in memoria di Li Laoneng e dei suoi successori è stato inaugurato nel 2011. |