Da oltre 4000 anni i rabdomanti esplorano le forze nascoste della Terra e cercano di aiutare gli uomini a difendersi dalle influenze negative dei raggi tellurici. i raggi tellurici si formano a causa di vene acquifere, faglie, gas, oli o minerali contenuti nella sabbia e negli strati rocciosi e possono essere causa di molte malattie odierne (cancro, depressione, ansia, reumatismi, asma, ecc.). Fino al XVII secolo era usanza diffusa far esaminare da un rabdomante il terreno su cui si voleva edificare, perché da un lato era necessario avere l'acqua, ma dall'altro, per poter vivere in modo sano, non si voleva abitare direttamente sopra una vena acquifera. Oggi invece questa antica conoscenza viene decisamente rifiutata dalla medicina ufficiale come ciarlataneria anche se la bacchetta dei rabdomante e il pendolino radiestesico sono sostituiti da un sofisticato strumento, l'elettrogeobioscopio, che permette di rilevare obiettivamente l'intensità e l'estensione di un campo geopatico. L'autore, membro dei Gruppo di Ricerca per la Geobiologia, il cui presidente è il famoso ricercatore Dr. Hartmann, nella sua decennale esperienza di rilevamenti effettuati con l'elettrogeobioscopio ha raccolto un ampio spettro di casi che documentano le possibili patologie favorite dai diversi raggi tellurici. In questo libro ne riporta molti documentandoli, inoltre fornisce esaurienti e chiare spiegazioni su come neutralizzare le eventuali influenze geopatogene. L'Appendice, a compietamento di alcune parti che il presente libro volutamente tralascia, viste le innumerevoli pubblicazioni sull'argomento reperibili nei paesi di lingua tedesca, è stata affidata a Gianfranco Carignano. Architetto, fondatore dei Centro Habitat, Salute e Architettura di Rivoli (To), ha introdotto in Italia a partire dall'82 i concetti legati alla Bioarchitettura e alla Medicina Ambientale e ha tradotto nell'84 il libro di Rémi Alexandre Geobiologia. Ha continuato ad operare attivamente nel settore mettendo a punto, dopo qualche anno, una metodologia d'indagine per la valutazione della Qualità Globale (check-up casa) dei siti e degli edifici, che tenesse conto di tutti i fattori ambientali e tale da individuare le eventuali correlazioni tra questi ultimi e la salute degli abitanti.